Lavinia Nocelli

E’ mia intenzione sviluppare un reportage fotografico sul The caregiver e sulle giovani figure che ruotano attorno a questo ruolo che, soprattutto in terra anglosassone, non ricevono né aiuti né supporti.

 I giovani caregivers sono ragazzi tra i 15 e i 24 anni che si prendono assiduamente cura dei familiari bisognosi d’assistenza: dei propri padri o delle madri o dei fratelli, con responsabilità da adulti e conseguenze significative nella loro vita di tutti i giorni a partire dalla scuola alle relazioni sociali o lavorative. Un esercito silenzioso, invisibile ma che conta numeri che non si possono ignorare.

 Emerge dai dati che l’impatto dell’attività di cura nelle età di transizione e di crescita può avere effetti significativi nei giovani. Depressione, ansia, senso di inadeguatezza e stanchezza possono portare all’isolamento e all’esclusione sociale.

 Il lavoro che vorrei andare a svolgere sarebbe quello di seguire, per il tempo concessomi dal progetto, le prove e le difficoltà che un giovane caregiver deve affrontare quotidianamente, al fine di elaborare un reportage fotografico in grado di mostrare con la forza delle immagini e delle parole non dette, cosa voglia dire rivestire questo ruolo. Passando dalle difficoltà in casa, alle prove della realtà esterna. L’intento è quello di portare alla luce l’ennesima realtà che sfugge agli occhi di molti e che cela risvolti, problematiche e silenziose battaglie, che fanno di questi giovani dei guerrieri cui non è ancora stato riconosciuto quanto giusto e dovuto.

 La mia intenzione è quella di utilizzare una macchina fotografica analogica

A questo progetto fotografico accompagnerei dei brevi testi scritti, accorpati in un libretto d’autore, ispirati al vissuto, insieme ad immagini e brevi schizzi grafici.