Noba

Vorrei tornare a Londra e partecipare all'Art Residency per portare a termine due progetti artistici, che si snodano su due linee di realizzazione ben diverse ma collegate da un unico filo conduttore, la città di Londra.

Il primo progetto consiste nella realizzazione di una serie di street collage ciascuno studiato site specific.

Lo street collage è uno dei linguaggi di espressione artistica che preferisco perchè mi consente di giocare e interagire con l'arredo urbano circostante senza alterarlo e quindi agendo sempre in modo molto rispettoso.

Con questi street collage cerco di creare un contrasto forte e marcato, giustapponendo la delicatezza che può avere l’opera che ritrae un fiore con il suo bulbo o lo sguardo malinconico di un cerbiatto con la durezza del cemento delle pareti, del muro vivo. 

Dal connubio tra muro urbano e il collage cerco di cogliere e trasmettere emozioni, creando delle composizioni che giocano con gli elementi dell'arredo urbano spontaneo.

Chiaramente ogni città ha la sua personalità, ma Londra senza ombra di dubbio è una delle più particolari nonchè  la mia preferita. Con i suoi caratteristici muri di mattoni rossi a vista, con le piastrelle dei sottopassaggi fino ad arrivare alla particolare palette di colori che contraddistinguono le pareti della città e che rendono questa città ricca di spunti creativi.

Il secondo progetto consiste nella realizzazione di un serie limitata di opere realizzate sia su tela sia su materiale di recupero, spesso trovato in modo occasionale: cartone, parti metalliche, lamiere, legno, etc. Le basi di lavoro dipenderanno molto da quello che la città mi offriràinmodospontaneo.

La sfida consisterà nel mettere in queste opere le emozioni e gli stimoli tratti dai miei street collage, reinterpretando le composizioni e gli spunti presi dalle strade di una delle città più dinamiche del mondo.