Vanessa Camagni

Continuando con la mia ricerca artistica che vede la luce, il colore e il corpo come elementi fondamentali, vorrei applicare questa tecnica anche in una città diversa con persone diverse e ambiente differente. Il colore è una parte fondamentale della nostra esistenza e spesso non lo sappiamo. Noi non solo vediamo i colori ma essi ci appartengono, sono dentro di noi.

Applicare la mia fotografia astratta in un ambiente diverso da quello in cui ho sempre lavorato significherebbe aprire le porte a nuove scoperte, vedere come i colori interagiscono con gli altri, persone che non fanno parte della mia vita e con cui non ho nessun legame.

I colori sono essenziali per la nostra esistenza e ogni persona reagisce ed interagisce con loro in modo differente a seconda della personalità, della vita vissuta e della cultura di appartenenza, ma in ogni caso i colori ci possono aiutare a vivere in armonia con il nostro corpo.

E’ una tesi scientifica che vede i colori e la luce come elementi che si possono affiancare alla medicina tradizionale per aiutarci sempre di più a curare il nostro corpo. E’ un modo che avvicina l’arte alla scienza, la fotografia alla fisica.

Come la luce dei quadri di Caravaggio aveva un significato estremamente profondo ed intimo allo stesso modo i colori che noi vediamo dopo aver fissato il sole e chiuso gli occhi ci dicono quello che noi stiamo sentendo e vivendo. E’ un legame sensibile che vorrei continuare ad approfondire nella mia ricerca utilizzando i colori, la luce ed il corpo umano, immortalando tutto con la macchina fotografica. Mi piace scoprire, indagare, creare legami con materie apparentemente scollegate ma che in realtà hanno più punti in comune di quello che si possa pensare.